La Giornata Mondiale dell’Endometriosi vuole porre l’attenzione su una malattia che può essere fortemente invalidante per le donne che ne soffrono. Per valutare l’incidenza di questa malattia e analizzarne i meccanismi di patogenesi, nel 2021 è stato indetto un bando di ricerca rivolto a tutti i ricercatori che operino in enti afferenti al Servizio Sanitario Nazionale e a questo scopo il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un decreto (decreto 22 marzo 2021) con cui ha autorizzato la spesa di 3 milioni di euro ripartiti sugli esercizi finanziari 2021-2022-2023.
Cos'è l'endometriosi?
L'endometriosi è una malattia cronica e progressiva, che colpisce donne in età fertile ed è caratterizzata dalla presenza e dalla proliferazione di tessuto endometriale al di fuori della cavità uterina.
I sintomi più frequenti sono mestruazioni dolorose, dolore pelvico cronico, dolore durante la minzione, sintomi gastrointestinali, dolore durante e/o dopo il rapporto sessuale, affaticamento. Questi sintomi rendono difficile la diagnosi in quanto sono comuni anche ad altre patologie. L’endometriosi è una delle cause più note di infertilità. Ne consegue che questa malattia può avere importanti ripercussioni sul benessere psicofisico delle donne che ne sono affette e sulla loro qualità di vita. L’endometriosi è una malattia diffusa ma poco conosciuta, pur interessando circa il 10% (190 milioni) delle donne e delle ragazze in età riproduttiva a livello globale. In Italia si stima ne siano affette oltre 3 milioni di donne. Può essere causa di sub-fertilità o infertilità nel 30-40% dei casi.
È considerata una malattia di rilevanza sociale in quanto, nelle forme più severe, la sintomatologia e i disturbi limitano la produttività lavorativa delle donne che ne sono affette. Dunque si tratta di una patologia da considerare con attenzione, dal momento che solo una bassa percentuale di donne che ne soffre sa di esserne affetta. La diagnosi, infatti, arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche. I medici di medicina generale e i ginecologi sono le figure strategiche per una pronta diagnosi e per il trattamento.
L'endometriosi è inserita tra i LEA nell’elenco delle patologie croniche e invalidanti, con riconoscimento al diritto all’esenzione di alcune prestazioni specialistiche.
Quali sono i sintomi?
1. Dolore Pelvico
Quando parliamo di dolore pelvico intendiamo un dolore che si articola nella parte inferiore del tronco, quindi un dolore della pancia al di sotto dell’ombelico.
Diagnosticare il dolore pelvico in una donna può essere estremamente difficile, soprattutto perchè può essere causato da un elevato numero di disturbi di diversa origine: ginecologici, riproduttivi, gastrointestinali, urinari, muscolo-scheletrici.
2. Dismenorrea (forte dolore mestruale)
Il forte dolore mestruale detto dismenorrea non è una condizione fisiologica del ciclo femminile e non bisogna credere che sia la norma.
La dismenorrea è sempre un sintomo al quale occorre prestare attenzione ed è un campanello di allarme che deve indurre la donna ad approfondire la diagnostica per poter individuarne la causa. Spesso in modo superficiale anche in famiglia il forte dolore mestruale viene sottovalutato e questo spesso porta ad un ritardo diagnostico della endometriosi.
3. Dispareunia (dolore nei rapporti sessuali)
Anche la dispareunia non è un fenomeno fisiologico soprattutto quando insorge dopo un periodo nel quale i rapporti sessuali sono stati senza dolore, normalmente una accurata visita specialistica è in grado di valutare perchè appare la dispareunia ed individuarne le cause. É un importante sintomo della endometriosi profonda cioè di quella endometriosi che si annida nel connettivo pelvico in genere intorno all’utero basso o alla vagina o tra vagina e retto o tra vagina e vescica.
4. Disagio Rettale
Il disagio rettale consiste in sintomi più o meno frequenti quali il tenesmo rettale (falsa sensazione di dover andare in bagno), fitte nel retto o punture di spillo, difficoltà a stare normalmente seduti o senso di peso posteriore.
Questi sintomi possono essere un segnale che la endometriosi si sia sviluppata nel comparto posteriore pelvico tra utero, vagina e retto o lateralmente al retto, occorre fare attenzione se i sintomi sono più frequenti nel periodo mestruale o perimestruale o nel periodo ovulatorio e se associati agli altri sintomi.
Il Centro Italiano Endometriosi è il primo centro specifico nato in Europa per questa malattia. Il Centro si occupa della diagnosi e cura della endometriosi e di facilitare la gravidanza con protocolli specifici per la fecondazione, il tutto con le più moderne tecnologie.
Se pensi di soffrire di questa patologia visita il sito del Centro Italiano Endometriosi, troverai tutto il supporto di cui hai bisogno.
Se ti senti in difficoltà non esitare a contattarmi, rifletteremo insieme su quale potrebbe essere la strada più adatta a te.
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